sabato 29 dicembre 2012

Lo slalom della Volpe

Tempo fa ero su facebook che navigavo e mi son trovata davanti il link di un articolo sul femminicidio che stava scatenando enormi polemiche sul web e fuori; purtroppo questo articolo illuminato, comparso sul sito di Pontifex, non è più disponibile per la lettura, forse le troppe polemiche l'hanno sommerso.

Senza adesso entrare nei dettagli dell'articolo (che essendo scomparso non può più difendersi), vorrei presentarvi, a mero scopo di riflessione, un nuovo scenario che la mia fervida immaginazione ha appena partorito: immaginiamo un tempo futuro, una buia notte di dicembre in cui il Signor Volpe Bruno, autore dell'articolo in questione, mentre torna a casa in macchina viene sorpreso da una navicella spaziale e da essa rapito, come pare capiti a tanti di questi tempi. 
Gli alieni in questione sono turisti spaziali per i quali il nostro pianeta è come Roma per i giapponesi, son venuti a fare un giro, a rilassarsi e divertirsi.
Proprio a questo scopo decidono che il Sig. Volpe Bruno così com'è non gli piace e, grazie ai loro alieni macchinari, procedono a cambiargli sesso senza battere ciglio. Una volta terminata l'operazione, osservando il risultato, pur essendone soddisfatti, non lo sono abbastanza da voler portare a casa questo simpatico souvenir terrestre e quindi, sempre senza battere ciglio, scaricano la nuova arrivata Sig.ra Volpe Bruna a pochi metri dal luogo del rapimento per poi dirigersi verso Saturno, dove pare che l'ultima moda sia fare lo slalom tra gli anelli.
A questo punto la neonata signora torna a casa, comprensibilmente sconvolta dall'evento ma tutto sommato in  buona salute (la medicina aliena sa evidentemente il fatto suo); il problema si pone all'indomani, quando tenta di far capire al mondo che in realtà dentro la signora Bruna c'è lui, Bruno. Peccato che quella terza abbondante di reggiseno non deponga a suo favore. 
Una volta rassegnatasi al suo nuovo destino, per Volpe Bruna già Volpe Bruno si rende inevitabile un processo di adattamento alla nuova situazione e non è cosa facile: prima di tutto la signora dovrà smettere di credersi autosufficiente poiché, in quanto donna, questo la farebbe cadere nell'arroganza e, non essendo più geneticamente predisposta all'autosufficienza (boia gli alieni e il loro strano senso dell'umorismo), dovrà cercarsi un uomo che provveda a lei; ovvio che a questo scopo dovrà frequentare un corso di formazione per imparare a svolgere le faccende domestiche che, in quanto donna, saranno sua responsabilità.
Ci auguriamo che la signora sia particolarmente esigente nella scelta dei formatori perché la sua stessa sopravvivenza dipenderà dal fatto che la sua performance come donna delle pulizie, cuoca e bambinaia sia ineccepibile, in caso contrario suo marito potrebbe essere costretto a esagerare e, che ne so, ucciderla.
E non dimentichiamo che la nostra Volpe Bruna dovrà anche fare estrema attenzione a ciò che indossa quando mette piede fuori di casa perché, a seconda delle persone che incontrerà, qualcuno potrebbe trovare sconveniente il suo abbigliamento e trovarsi suo malgrado costretto a esagerare, cedendo ai propri comprensibili impulsi, magari stuprandola o uccidendola.
Le auguriamo sinceramente di farcela.

3 commenti:

  1. ecco un bel modo per dire a Bruno/a Volpe quanto è imbecille :-)
    Auguri!
    Luca

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  2. Il Signor Volpe Bruno, una buia notte di Luglio, è già stato sorpreso da una volante della pula e da essa rapito e portato in gattabuia perché una donna troppo autosufficiente l'ha provocato e l'uomo si sa com'è. Non so se hanno provato a cambiargli sesso, però.

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