mercoledì 3 dicembre 2014

Abbiamo tutti il collo un po' rosso, in fondo

Qualche giorno fa facevamo colazione a casa ascoltando un album di Randy Newman del 1974, Good old boys; il CD è molto bello e merita più di un ascolto, con particolare attenzione ai testi.
Le sue canzoni ti rilassano, ti fanno pensare che sai dove sei e come stanno le cose ma poi, immancabilmente, ti tolgono il tappeto da sotto i piedi; Newman ti colpisce, come diceva David Niven in Tutte le ragazze lo sanno, al di sotto delle tue percezioni.

Un esempio perfetto di questo meccanismo è Redneck.
Siamo nel 1974 e la voce narrante è quella di un abitante del Sud degli Stati Uniti, un Redneck, da cui il titolo; a un certo punto l'uomo parla di come gli Stati del Nord abbiano liberato gli schiavi (li chiama negri, confermando ai nostri occhi il cliché del redneck razzista) e li abbiano resi liberi. Poi però le carte in tavola si capovolgono: gli schiavi sono liberi, sì, ma liberi di farsi rinchiudere nei getti di New York, Chicago, Boston, Saint Luis, San Francisco, insomma liberi di essere di nuovo schiavi.

Inevitabile il parallelo tra questa canzone e la nostra situazione attuale a quarant'anni di distanza: un mare di nuovi lavori precari, di breve durata e senza tutele che ti rendono di fatto uno schiavo nelle mani del tuo datore di lavoro, con il beneplacito delle istituzioni.

Poco a poco ci hanno resi di nuovo schiavi, con la piena approvazione della democrazia e nella più assoluta legalità, siamo liberi di essere schiavi.



Last night I saw Lester Maddox on a TV show
With some smart-ass New York Jew
And the Jew laughed at Lester Maddox
And the audience laughed at Lester Maddox too
Well, he may be a fool but he's our fool
If they think they're better than him they're wrong
So I went to the park and I took some paper along
And that's where I made this song

We talk real funny down here
We drink too much and we laugh too loud
We're too dumb to make it in no Northern town
And we're keepin' the niggers down
We got no-necked oilmen from Texas
And good ol' boys from Tennessee
And college men from LSU
Went in dumb - come out dumb too
Hustlin' 'round Atlanta in their alligator shoes
Gettin' drunk every weekend at the barbecues
And they're keepin' the niggers down

We're rednecks, rednecks
And we don't know our ass from a hole in the ground
We're rednecks, we're rednecks
And we're keeping the niggers down

Now your northern nigger's a Negro
You see he's got his dignity
Down here we're too ignorant to realize
That the North has set the nigger free
Yes he's free to be put in a cage
In Harlem in New York City
And he's free to be put in a cage in the South-Side of Chicago
And the West-Side
And he's free to be put in a cage in Hough in Cleveland
And he's free to be put in a cage in East St. Louis
And he's free to be put in a cage in Fillmore in San Francisco
And he's free to be put in a cage in Roxbury in Boston
They're gatherin' 'em up from miles around
Keepin' the niggers down

We're rednecks, we're rednecks
We don't know our ass from a hole in the ground
We're rednecks, we're rednecks
And we're keeping the niggers down
We are keeping the niggers down

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