Se avete cinque minuti, avrei bisogno della vostra collaborazione per trovare il famoso bandolo della matassa; ho trovato questa pubblicità la scorsa settimana in metropolitana a Milano e non riesco a togliermela dalla testa.
A un primo esame, l'immagine sembra essere delle più scontate: due persone, probabilmente a letto, sotto delle lenzuola di raso rosa lucido che sarebbero sembrate trash anche a Sally Spectra ai tempi d'oro di Beautiful.
Stando a quanto si legge, usando questa nuova tecnica miracolosa, i peli si spaventano a morte e scappano via regalandoti un corpo assolutamente privo di peli e liscio, tipo un pitone.
Mi chiedo però se il trattamento non modifichi anche altro: nell'immagine qui sopra, lui è totalmente pitonato e steso su un fianco con un braccio sopra la testa e l'altro sul torace, lei invece non è solo pitonata a dovere, sembra avere...qualcosa in più.
Se osservate la zona dietro alle parole Con la scritte in rosa, noterete che questa signorina sembra avere due braccia, però due braccia dalla stessa parte del corpo!
Ho valutato altre ipotesi ma mi sembrano poco credibili:
- potrebbe essere la
mano del tipo a fianco, ma dovrebbe essere perlomeno ElastiMan per avere un braccio
così lungo da riuscire a fare il giro intorno alla testa di lei,
-
la mano potrebbe appartenere a una terza persona ma, in quel caso,
forse la foto andrebbe meglio per la pubblicità di una linea erotica...
- alla nostra Lei il nuovo Lui pitonato fa schifo e quindi, pur di evitare qualsiasi contatto, il suo braccio sinistro compie rotazioni da contorsionista e si sposta di fianco al destro.
Pur non sapendo come stanno veramente le cose, decido di vedere il bicchiere mezzo pieno e mi dico che quella donna multi-braccia andrebbe benissimo come pubblicità di Pastamatic, l'impastratrice il cui famoso slogan degli anni 80 recitava Pastamatic: la forza di venti braccia.
Inevitabile l'accorato appello ai signori pubblicitari: fate uno sforzo e fatevi piacere anche pubblicità comprensibili, un piccolo passo per voi ma uno grande per chi viaggia in metropolitana e non può dedicare
troppo tempo all'analisi delle immagini insensate che vede, avendo comprensibilmente altre
priorità (tipo tenersi stretto per non sfarcellarsi alla prima frenata
brusca, controllare la borsa, onde scoraggiare i ladri, ecc. ecc..
Cordialmente.
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