martedì 6 dicembre 2011

Scarlet is the new black

Oggi è un po' un giorno cazzeggio: non lavoro, fuori c'è la nebbia e la voglia di lavorare è partita prima per il ponte dell'Immacolata per evitare le file, quindi son qui che faccio colazione con la mia tazza di tè e il numero di dicembre di Glamour, fonte inesauribile di divertimento, nonchè base per parecchi dei miei post Toccata e Fuga.

In questo caso le cose si muovono lentamente, passo le prime inevitabili e interminabili pagine di pubblicità (sì, perché il resto cos'è?), arrivo al pezzo sul vermiglio passionale (che l'articolo sostiene essere il nuovo nero) e mi soffermo sull'immagine della scarpa con tacco a spillo e aperta davanti (qui definita stiletto open toe). Qualcuno prima o poi mi spiegherà perché dovrei comprarmi una scarpa con un buco davanti quando fuori ci sono tre gradi, sarà che io non sono fescion ma ci terrei a conservare tutte e dieci le dita dei piedi, chiamatemi sentimentale.
Sempre il pezzo sul vermiglio passionale ci presenta vari oggetti in questa trendissima nuance, tra cui una clessidra con doppi calici. Rileggo tentando di capire ma il mistero rimane fittissimo: la clessidra è composta da due calici (uno a testa in giù) uniti a livello degli steli, all'interno scorre una polvere vermiglia e passionale. Prima domanda: perchè? Seconda domanda: perché? E potremmo continuare all'infinito.

Per fortuna basta un sorso di tè e torna il sereno, deglutisco e vado avanti. L'attenzione  si sposta su un altro oggettino subito sotto, un papillon di ceramica (sempre vermiglio passionale) che a prima vista immagino essere una bomboniera, uno di quegli oggetti smaltati e privi di senso che darebbe grande soddisfazione tirare contro un muro. Guardando meglio, però, noto una specie di banda elastrica nera con chiusura e la verità si fa prepotentemente strada: non è una bomboniera ma un vero papillon, hanno prodotto un papillon di ceramica da mettersi al collo. Ottimo, a quando le mutande di terracotta?
Per oggi direi che è tutto, a domani per l'oroscopo dermatologico (cosa fare quando la pelle ha Saturno contro).

1 commento:

  1. Beh...a questo punto, se nemmeno Estrema Riluttanza riesce a comprendere appieno gli argomenti trattati dalla rivista, ne deduco che Glamour sia una pubblicazione erudita ed estremamente complessa; ciò aggiunge lustro agli abili cervelli che la leggono!
    Il fa(emettiamolaquellaA)sciòn è la nuova scienza del futuro...vorrei promuovere una raccolta di firme per aggiungere il premio nobel!

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