martedì 1 aprile 2014

In radio con Estrema Riluttanza: l'avvicinamento

Quel che si dice un venerdì da leoni: Farnedi è atteso in quel di Zola Predosa per un concerto di Eloisa Atti e del suo Penelope, io invece sono stata invitata alla trasmissione radio Coxo Spaziale condotta da Stefano Pasquini e Fedra Boscaro il venerdì sera su Radio Città Fujiko in quel di Bologna.
Partiamo nel pomeriggio in direzione Zola e confesso che sono un po' agitata da questa novità di andare in radio e oltretutto andarci come Estrema Riluttanza quindi, pur essendomi offerta di prendere la mia macchina, non ho protestato quando Rico ha detto che preferiva prendere la sua (tenetelo a mente).
Il primo inghippo si presenta in autostrada all'altezza di Faenza: fila chilometrica e successivi 40 minuti a passo d'uomo, i miei nervi non sono contenti però siamo partiti con largo anticipo quindi non ne fanno una tragedia, l'ottimismo è palpabile. Poi però la macchina comincia a mandare fumo dal cofano facendo strani rumori e i nervi rialzano la testa; un'occhiata alla temperatura sul cruscotto (che ricorda quella di Mercurio) ci costringe a fermarci nella prima piazzola.
Scendiamo dalla macchina e apriamo il cofano (una mossa francamente inspiegabile considerato che mettendo le mani nel motore avremmo meno probabilità di successo che  tentando un bypass gastrico con il cucchiaio da dessert), a questo punto non ci resta che chiamare l'assistenza, questo sempre che si riesca a trovare il numero...
Mentre Farnedi telefona a destra e a manca (assicurazione, carro attrezzi, colleghi musicisti diretti a Zola)  io apro il vano documenti alla ricerca della polizza di assicurazione del 2014. Ci vogliono almeno dieci minuti di scavo archeologico, tra contrassegni e contratti del 2004, 2005 ecc, passando per un'inspiegabile bolletta di acqua e igiene ambientale della casa del nonno di Farnedi (credo del 2008), ma alla fine riemergo vittoriosa stringendo in mano il vitale documento.
Una volta riorganizzata la situazione, deciso dove far portare la macchina, chiamata l'officina ecc ecc, ci facciamo lasciare dal carro attrezzi a Imola e, dovendo aspettare un sant'uomo che risponde al nome di Federico Braschi e che si è offerto di darci uno strappo a Zola, entriamo al bar del Molino Rosso, proprio all'uscita dell'autostrada. Siamo stanchi e provati dall'esperienza ma tutto sommato fieri di come abbiamo gestito l'emergenza quindi decidiamo di festeggiare con un aperitivo (dato il ritardo è improbabile che si riesca a cenare...).
Arriviamo al teatro di Zola verso le 20 (n.b. eravamo usciti di casa intorno alle 16.30) e mentirei se dicessi che sono fresca come una rosa, però ce l'abbiamo fatta e quello è l'importante. I musici iniziano le loro prove e io mi siedo con un sospiro dietro le quinte.
Pensando che Pasquini si starà chiedendo che fine abbiamo fatto, infilo una mano nella borsa per prendere il cellulare e mandargli un messaggio. Quando la ritiro è tutta bagnata: la bottiglia d'acqua che avevo in borsa si deve essere aperta e la borsa è tutta piena d'acqua.
Mi rendo conto che nei momenti difficili è importante mantenere la calma e non lasciarsi prendere dallo sconforto, però ci dovrebbe essere un limite al numero di avversità giornaliere che a una tocca sopportare e, secondo me, quel giorno io l'avevo già ampiamente raggiunto e superato, anche senza la boccia di pesci rossi in borsa. Confesso che là da sola
dietro quel palco, mentre tiravo fuori dalla borsa tutta la roba bagnata, mi veniva un po' da piangere. Ho tolto tutto e capovolto la borsa (è uscito un rivolo d'acqua, come nelle comiche di Stanlio e Olio), asciugando come potevo con dei fazzoletti di carta, tutto in automatico, senza pensare, che pensare in quei momenti non aiuta...

Ecco, in questo punto preciso segnerei il nadir della giornata che poi, fortunatamente, ha recuperato alla grande nelle ore successive. Restate in zona che nei prossimi giorni arriva la seconda parte, quella bella.


P.S. Questo articolo è stato scritto per la mia rubrica L'angolo dell'Estrema Riluttanza su Stonehand Express

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